Aggiornamento Coronavirus: comunicato del Sindaco del 28 giugno 2020

Data di pubblicazione:
28 Ottobre 2021

Cari concittadini anche per oggi la situazione dei contagi al Covid19 nella nostra comunità permane invariata, abbiamo solo una persona positiva ed una persona in quarantena.

Prima di augurarvi una buona settimana desidero approfittare di questo post per dare alcune spiegazioni relative alla Tari.

Per prima cosa la Tassa Rifiuti quest'anno non è aumentata. Non mi risulta nessun caso di aumento a meno che in situazioni specifiche siano intercorse variazioni relative od al numero delle persone presenti nell'abitazione od alla metratura della casa.

Se qualcuno riscontra difformità, chiami tranquillamente in Comune e fissi un'appuntamento con l'Ufficio Tributi per i necessari approfondimenti.

Non mi risultano Comuni che abbiano annullato il pagamento della Tari, anche perché per legge non mi risulta possibile.

Molti Comuni hanno fatto la nostra medesima scelta posticipando le scadenze (le nuove scadenze le trovate nella lettera che stiamo recapitando nelle vostre case), noi abbiamo anche deciso di non far pagare alle aziende commerciali e produttive la quota di Tari per il periodo in cui sono state chiuse a causa dell'emergenza Covid19.

Una delucidazione su come vengono calcolati gli importi che ognuno di noi deve pagare:
- l'importo totale della Tari, che per il nostro Comune è di circa 630.000,00 euro è determinato dalla somma dei costi dello smaltimento dei rifiuti, del Tributo Ambientale per la Città Metropolitana (5%) e del personale comunale impegnato, tale importo viene poi suddiviso fra le varie utenze, domestiche e non. ( Per essere chiaro va calcolato sia il costo del personale degli uffici che quello di chi effettua la pulizia delle strade, lo svuotamento dei cestini, nonché il personale che ad esempio raccoglie i RIFIUTI ABBANDONATI sui cigli delle strade)

Per legge tutti questi costi devono essere coperti al 100% dagli importi da noi pagati con i nostri versamenti Tari e non vi nascondo che anche in questo caso siamo in presenza di evasione, cioè di chi non paga.
Permettetemi un piccolo sfogo fa specie leggere in alcuni post commenti di lamentazione sull'importo da pagare e poi scoprire che la persona è in arretrato coi pagamenti di due anni, e che nonostante i solleciti inviati la medesima non si sia mai presentata in Comune.
Da quanto scritto sopra spero si capisca che il Comune non sceglie le aliquote da applicare, come ad esempio succede per l'Irpef.
Purtroppo il costo dello smaltimento è negli ultimi anni in aumento, vi faccio un semplice esempio: il nostro Comune oggi paga per la frazione secca che viene conferita all'inceneritore 90,00 euro a tonnellata, prezzo determinato da un bando di gara di alcuni anni fa, a fine anno dovrà essere effettuata da Aemme una nuova gara ed i prezzi odierni correnti sono di circa 110,00 euro a tonnellata.
Come fare allora a far diminuire l'importo Tari? Semplice la responsabilità è di tutti noi: dobbiamo imparare a produrre meno rifiuti ed a differenziare il più possibile, così pagheremo meno ma, soprattutto miglioreremo il nostro ambiente e rispetteremo la natura.

Spero di essere stato chiaro ed esauriente nella mia spiegazione, se avete domande postatele pure qui sotto, in settimana risponderò.

Buona settimana a tutti!

Ultimo aggiornamento

Martedi 17 Maggio 2022